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Tradizioni matrimonio: tutto quello che dovete sapere sulle usanze relative alle nozze

In un solo giorno usanze, piccoli riti e superstizione. Il giorno delle vostre nozze sarà più magico se seguirà quanto la tradizione vuole!

Tradizioni matrimonio: tutto quello che dovete sapere sulle usanze relative alle nozze
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Se siete alle prese con l’organizzazione del vostro matrimonio, ne avrete di tutti i colori leggendo su internet, ascoltando le vostre nonne, le amiche di paese, ecc. Bisogna indossare qualcosa di blu, lo sposo non deve vedere la sposa prima della sua entrata in chiesa..e così via. Che queste tradizioni e superstizioni siano significative o no, voi riuscireste a non rispettarle? Bene, neanche noi, ed ecco perché abbiamo voluto scrivere per voi questo articolo nel quale troverete le più antiche usanze e piccoli rituali, che un po fanno sorridere e un po fanno riflettere. Vediamoli insieme.

Indice

  1. Riti e usanze prima delle nozze
  2. Riti e usanze della cerimonia
  3. Riti e usanze del banchetto
  4. Riti e usanze dopo il matrimonio

1.Riti e usanze prima del matrimonio

La serenata

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Tradizione antica, quasi andata perduta nelle città più grandi, la serenata rimane un grande classico tra le “cose da fare” prima del matrimonio. Ragazzi, che siate più o meno romantici, armatevi di coraggio e sfoggiate tutto il vostro carisma intonando canzoni che hanno segnato la vostra storia, grandi classici d’amore, stornelli in dialetto e quanto altro pensate possa rapire il cuore della vostra lei. Fate onore a chi saggiamente l’ha fatto prima di voi e mostrate a tutto il vicinato il vostro engagement nello sposare la vostra donzella.

Salvaretradizioni matrimonio
Matrimonio in Salento

Di venere e di marte non si sposa e non si parte

..E non si dà principio all’arte. Principio saldo nella nostra cultura, si tratti di una costruzione di una casa, di un viaggio oppure di un qualsiasi progetto concreto o di vita. La spiegazione più plausibile che si associa a questo detto potrebbe venire dal fatto che Marte fosse il Dio della guerra e Venere della femminilità, lussuriosa e ingannatrice. Altre credenze dicono che il venerdì, secondo la cabala è il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni e per questa ragione non è da accostare ad un evento tanto lieto quanto il giorno delle nozze. In fin dei conti perché rischiare quando il sabato e la domenica sono giorni così belli?!

Qualcosa di…

Ora parliamo della sposa, che sarà sì stupenda di per sé ma che non dovrà dimenticare anch’essa di rispettare delle tradizioni ben più antiche dell’origine del matrimonio. Si dice infatti che la sposa durante il giorno delle sue nozze debba indossare qualcosa di blu”. In genere questo piccolo vezzo lo si ritrova nell‘intimo da sposa perché è un dettaglio discreto e nascosto. La sposa deve poi indossare qualcosa di vecchio e questo è in genere rappresentato da un gioiello, un accessorio di famiglia o il velo appartenuto alla nonna o a una delle spose di casa. Insieme al vecchio anche qualcosa di nuovo, a simboleggiare l’inizio di un nuovo capitolo con il suo futuro marito. Ed infine qualcosa di prestato, e qui corrono in soccorso in genere le mamme o le amiche più care!

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Bridal Special Day

L’abito da sposa

Rispetto all’abito da sposa, che già sappiamo deve rimanere un segreto per il futuro marito, ci sono altresì una serie di informazioni e riti da rispettare. Secondo la tradizione l’abito della sposa dovrebbe essere bianco poiché sceglierlo colorato avrebbe, rispetto ad ogni nuance, un significato diverso. L’avorio dovrebbe preannunciare una vita turbolenta, il blu starebbe ad indicare che la sposa è sincera, il rosa preannuncerebbe una perdita economica, il rosso indicherebbe che la sposa è pronta per l’aldilà, il giallo che la sposa non ha molta stima di sè, il verde che la sposa è una persona timida, e il nero che la sposa è pentita! Sempre riguardo al vestito da sposa, un’antica credenza vuole che la sposa non possa guardarsi allo specchio prima della cerimonia e se proprio non resiste alla tentazione, lo deve fare togliendosi qualcosa, tipo una scarpa, il velo o i guanti. Sembrerebbero concetti addurdi nel 2021 ma che importa, rispettarli renderebbe tutto così divertente se ci pensate!

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Victoria Priessnitz

2.Riti e usanze della cerimonia

Il lancio del riso

L’irrinunciabile tradizione del lancio del riso all’uscita degli sposi dalla chiesa ha origini in una leggenda cinese antichissima, dalle caratteristiche, diciamolo, un po bizzarre. Il lancio del riso agli sposi è simbolo di buon augurio perché si narra che un Genio tanto buono e generoso sacrificò i suoi denti per una popolazione colpita dalla carestia. Egli lancio i suoi denti nella terra che vennero resituiti da questa sottoforma di piante di riso che permisero di sfamare l’intera popolazione. Da allora il riso, divenne sinonimo di prosperità e abbondanza e il lancio sui neo sposi, un auguro di un futuro felice e prosperoso. Mode e alternative originali hanno poi portato la tradizione ad evolvere ed oggi, oltre al riso, vengono lanciati anche petali, coriandoli colorati, piccolissimi germogli di fiori essiccati, ecc.

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Chino Rocha

Il clacson

La maggior parte di noi pensa che l’usanza di suonare il clacson delle auto del “corteo nunziale” serva ad attrarre l’attenzione del passaggio degli sposi, passando per il centro della città, ma non é cosi in realtà. L’origine del corteo nuziale ha origini antiche secondo le quali gli invitati, al passaggio degli sposi, facevano rumore per allontanare gli spiriti maligni, che invidiosi, avrebbero arrecato danno ai neo sposi. Dalla convinzione che così facendo si mettessero in fuga gli spiriti cattivi, il corteo nuziale è arrivato ai giorni nostri, rimanendo una tradizione simpatica il cui significato è quello di scortare gli sposi dal luogo della cerimonia a quello del ricevimento.

L’arrivo in ritardo della sposa

Tradizione da rispettare o brutta abitudine? Noi vi diremmo al prima ma nel rispetto di un limite accettabile. La sposa è la protagonista indiscussa, tuti gli ospiti già dentro la chiesa si staranno chiedendo com’è vestita, come si sente, qual è la sua acconciatura, sarà emozionata o no? Tutti gli occhi saranno puntati su di lei ed è per questo che un po di suspence deve esserci. Ma quanto può arrivare in ritardo la sposa? Anche il galateo del matrimonio ci dice che i 10-15 minuti di ritardo sono tollerati, quindi affidiamoci a questo e consideriamo che l’attessa possa solo far crescere la curiosità e l’emozione di tutti!

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David Vilches

L’automobile nuziale

L’automobile, simbolicamente associata alla carrozza delle principesse, ha un ruolo importante quel giorno, scorterà la principessa dalla sua casa in chiesa e porterà i novelli sposi dalla chiesa al luogo scelto per la reception. Non ci sono tradizioni o scaramanzie a riguardo ma bisogna considerare che la sposa deve essere seduta sul sedile posteriore e alla destra del padre.

Fedi nuziali

Sulle fedi nuziali ci sono scaramanzie e anche qualche informazione da sapere. La prima regola è che la fede venga indossata sull’anulare sinistro, secondo anche quanto ci hanno tramandato gli antichi egizi. Secondo loro, proprio nell’anulare sinistro passa una vena che arriverebbe direttamente al cuore, rendendo questo dito connesso ai nostri sentimenti. Rispetto al gioiello in quanto tale, ad alcuni piace che all’interno dell’anello ci siano incisi i nomi degli sposi, la data delle nozze o una frase. L’acquisto delle fedi, invece, è un compito che spetta allo sposo, ma spesso sono i testimoni di nozze a regalarle. Le fedi nuziali non devono mai essere acquistate insieme all’anello di fidanzamento, poiché sembrerebbe portare molta sfortuna. Infine..nel caso in cui le fedi dovessero cadere a terra durante la cerimonia, deve essere l’officiante a raccoglierle e mai gli sposi!

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Watoker Derrick

3.Riti e usanze del banchetto

Il taglio della torta

Durante il ricevimento, dopo che gli ospiti sono stati deliziati con il pranzo o la cena, agli sposi spetta il famoso “taglio della torta”, un momento irrinunciabile durante il quale gli sposi fanno il brindisi ufficiale in onore della loro unione e insieme tagliano il primo pezzetto di torta. L’unione delle mani nel taglio rappresenta l’inizio della vita insieme. Per tradizione la torta nuziale è a più piani circolari sostenuti da un’alzata e questi starebbero a rappresentare il percorso matrimoniale che per gli sposi sarà come una scala da salire insieme.

tradizioni matrimonio

Il primo ballo degli sposi

Continuiamo con le tradizioni che si rispettano durante il matrimonio e più precisamente durante il ricevimento, dopo la cena o il pranzo. Alla sposa l’onere e l’onore di aprire le danze e la tradizione vuole che lo faccia ballando con suo padre. Eh sì proprio così, anche se per pochi minuti, la sposa deve ballare con suo padre fino a che non si avvicina lo sposo, per riprendere la sua dama ed accompagnarla in un romanticissimo lento in un primo ballo degli sposi indimenticabile.

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Chip Vincent

Il lancio del bouquet

C’è chi lo schiva e chi non vede l’ora di prenderlo, siamo sincere il lancio del bouquet è un momento che può essere vissuto con gioia o con disagio! Questo perché, lo saprete tutte, afferrare il mazzo di fiori della sposa equivale ad essere la fortunata che entro l’anno si sposerà o riceverà una proposta di matrimonio! Come siamo arrivati a questo? Facciamo un passo indietro. Il bouquet da sposa in atichità si componeva essenzialmente di fiori d’arancio, perché simbolo di buon auspicio e fertilità. A questi fiori però era anche associato il significato di “richiesta” di matrimonio. Ecco qua che tutta la storia del lancio del bouquet ci appare immediatamente chiara.

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Alekon Pictures

I discorsi di parenti e amici

Tin tin tin..il ticchettio di un coltello su un bicchiere e un parente, un padre o un caro amico prendono l’attenzione dell’intera sala. È il momento del discorso, della lettura di una poesia, una canzone o un qualcosa scritto con il cuore che le persone care hanno scritto per gli sposi. Il momento del discorso, così come quello del primo brindisi è molto simbolico perché sancisce una sorta di “benedizione” da parte di parenti e amici, è il momento in cui l’emozione è a mille, scendono le lacrime e si vuole dedicare agli sposi l’augurio più sincero e amorevole di passare il resto della vita insieme.

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Al Elmes

Il lancio della giarrettiera

È la versione tutta al maschile del lancio del bouquet, solo che in questo caso ci sono una mandria di scapoli, lo sposo e una giarrettiera. La giarrettiera della sposa, indossata come vezzo, in genere regalata dalle amiche, si indossa sulla coscia sinistra, sulla pelle o sulle calze. La tradizione del suo lancio vuole che, ad un certo punto della serata, animato da uno spirito festaiolo, lo sposo la sfili con i denti alla sposa e che la lanci sulla folla di amici celibi, disposti a semicerchio detro di lui. Il fortunato che riesca a prendere al volo la giarrettiera..bhe come la ragazza che è riuscita a prendere il bouquet, avrà una bella sorpresa entro l’anno!

Il taglio della cravatta

Il taglio della cravatta dello sposo è una tradizione matrimoniale caduta in malora (oseremmo dire quasi per fortuna!) secondo la quale con una forbice, ad un certo punto del ricevimento, si tagliavano tanti pezzetti della stessa e venivano banditi all’asta, per racimolare un gruzzoletto di soldi per gli sposi. La cravatta veniva tagliata a strisce e gli ospiti, simbolicamente, elarginavo una piccola somma di denaro perché gli sposi potessero iniziare la loro vita coniugale. La tradizione si è andata perdendo con l’arrivo del digitale, delle collette che vengono raccolte online e anche perché, diciamocelo, generava anche un po do imbarazzo!

Confetti e bomboniere

Si narra che il confetto fosse usato dai romani per celebrare nascite e matrimoni, era insomma il bon bon da mangiare durante le occasioni importanti. Altre teorie lo associano ad un medico di origine araba, altre ai mercanti provenienti dall’estremo Oriente che approdavano a Venezia. Aneddoti a parte il confetto per come lo conosciamo oggi nacque intorno al 1400 ed entrò nella tradizione matrimoniale perché le spose ne offrivano agli invitati in segno di buon auspicio e felicità. Poi comparve la bomboniera e infine la confettata, immancabile angolo gourmet immancabile nei dopo cena dei matrimoni all’italiana.

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Cira Lombardo

4.Riti e usanze dopo il matrimonio

Portare la sposa in braccio nella nuova casa

La cerimonia è finita, i festeggiamenti anche, la prima notte è passata. Ora nuovo mazzo di chiavi e si va nella casa degli sposi. Voi sapevate che gli antichi romani credevano che gli sposi novelli dovessero essere allontanati dagli spiriti maligni che provavano ad importunarli durante l’entrata nella nuova casa? Si pensava che gli spiriti si aggrappassero alle scarpe della sposa e per evitare questo lo sposo prendeva in braccio la sua amata e la scortava fino dentro la casa. Si credeva anche che la sposa, inciampando sull’ingresso, avrebbe invece irritato gli spiriti benevoli presenti in casa. In entrambi i casi insomma, l’ingresso in casa era degno del nuovo inizio di vita insieme.

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Alessandro Lucioni Fotografia

Quante di queste tradizioni conoscevate? Quali riti vi hanno divertito e quali vorreste evitare assolutamente?! Il matrimonio, a partire dal momento in cui comincia ad essere organizzato è un viaggio, un’esperienza indimenticabile che, se arricchita con il rispetto delle tradizioni, sarà ancora più unica.

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