Perfetto per festeggiare il matrimonio celebrato nel pomeriggio, l’happy hour è, tra i ricevimenti alternativi, quello più simpatico, poco impegnativo, conviviale, e, perché no, low cost! Eh sì, perché sappiamo bene quanto cosa sposarsi!
L’happy hour, letteralmente “ora felice”, è una sorta di aperitivo “rinforzato”, si svolge in un clima informale ma chic e si tiene tra le 18 e le 20. L’idea di potersi muovere a proprio piacere tra antipasti, primi, secondi, contorni e dolci è la nuova forma di cultura gastronomica, la tendenza del momento in cui l’estetica ha una grande valenza e gusto e design diventano una vera sinfonia. Un’alternativa al classico buffet è far accomodare gli ospiti in appositi spazi allestiti con poltroncine e divanetti con finger e bevande serviti al tavolo.
Via libera alle stuzzicherie: tartine, involtini, cucchiaini ripieni di salse, bicchierini colmi di creme, mignon, crostini, paste corte, ma anche carpacci, insalate di mare, tutto rigorosamente finger. Colori e sapori a contrasto, il dolce incontra il salato, il freddo si mescola al caldo, il pesce si unisce a prodotti di terra e così nascono piccole opere d’arte che mettono d’accordo la vista e il palato.
Un aperitivo che si rispetti richiede la bevanda giusta: protagonista indiscusso è il cocktail realizzato sul momento, si va poi ai vini, i più indicati sono i bianchi secchi e i rosé, via libera a bevande analcoliche e fiumi di champagne!
E dopo l’aperitivo…perché non considerare l’ipotesi di proseguire i festeggiamenti con i propri amici magari scatenandosi in discoteca? Il wedding happy hour ha il vantaggio di essere più economico del classico ricevimento di nozze e consente di festeggiare due volte!
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