Come scegliere i nomi dei tavoli del matrimonio?

Come scegliere i nomi dei tavoli delle vostre nozze? Quali temi seguire? Da dove poter trarre ispirazione? Ecco un'utile mini-guida!

Come scegliere i nomi dei tavoli del matrimonio?
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Sapevate che quasi il 60% del vostro grande giorno trascorrerà seduti a tavola? Negli anni il concetto di banchetto si è molto snellito ma l’attenzione verso la decorazione dei tavoli è cresciuta esponenzialmente. Una volta scelto il fil rouge semantico che faccia da “collante” ai vari elementi del vostro matrimonio, dovrete porre l’attenzione su due concetti strettamente legati. Il primo è il tableau de mariage che rimanda immediatamente ai nomi dei tavoli del vostro grande giorno. Ecco che oggi chiediamo ad alcune delle wedding planner più influenti d’Italia quali siano le idee per i nomi dei tavoli del matrimonio più originali…

La semplicità vince sempre

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Secondo Claudia Girola di Colorato di Pink ogni sposa vuole fare il matrimonio più bello e originale di sempre, ma la ricerca del dettaglio particolare o unico, a volte, può sfociare nel ridicolo. Mi spiace usare parole così dure – continua la wedding planner- ma non bisogna dimenticare che in molti casi la semplicità vince sempre. Per i nomi dei tavoli usa parole semplici, nomi facili, numeri. No a parole straniere complicate (es: i nomi delle isole del viaggio di nozze in lingua creola), no a giochi di parole, no a frasi lunghe. Gli ospiti non vogliono pensare troppo, adorano le cose semplici, e poter dire alla nonna di accomodarsi al tavolo 1 è meglio di dire di andare al tavolo “Huahine” (nome di un isola della Polinesia Francese).

SalvareFoto: Sarah Kate Photography
Foto: Sarah Kate Photography

Elementi di vita vissuta per Stefania di Guastinistyle

Ed ecco che fa capolino tra le nostre interviste la nostra amica del cuore Stefania di Guastinistyle. “Scegliere i nomi dei tavoli del proprio matrimonio non è mai cosa semplice. Aiuta aver scelto a monte uno stile e aver dato all’intero progetto dell’evento un fil rouge. Non bisogna mai andare nel panico, anche perché nel caso proprio non si avessero idee, si possono utilizzare i numeri, ovviamente scritti in maniera carina ed elegante o anche tridimensionali in legno (in laser cut) anche loro svolgerebbero la loro funzione di far arrivare gli ospiti alla tavola.  I nomi dei tavoli più utilizzati sono:

Fiori, per matrimoni romantici: meglio se i fiori utilizzati davvero per i vostri centrotavola.

Luoghi del cuore: vacanze o luoghi significativi per la coppia.

Titoli di canzoni importanti per voi

Libri che avete letto durante la vostra storia o che racchiudono valori nel quale vi ritrovate.

L’importante è scegliere qualcosa di semplice e chiaro, in modo che per l’ospite sia facile trovarsi sul tableau mariage e raggiungere il proprio tavolo, che è sempre un piccolo momento di caos, ma anche un momento divertente e dinamico. Per scegliere facilmente i nomi dei tavoli, bisogna trovare col proprio fidanzato qualcosa che vi accomuni, dei nomi che abbiano un senso, per voi e per la vostra storia, niente di più semplice”.

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Guastinistyle Wedding&Events
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L’utilità dei numeri per Monica di THAT DAY

Un gradito ritorno sulle pagine di Zankyou! Lei è Monica Ferraris di THAT DAY che ha le idee ben chiare:”A costo di essere impopolare, io sono una fan dei numeri. Possiamo essere creativi nel modo in cui li rappresentiamo e possiamo studiarli coordinati e integrati nell’allestimento, ma a mio avviso il numero ha una sua utilità. Quando i tavoli sono tanti, sapere di essere al numero uno o al numero dodici (e disporre i numeri in modo progressivo in sala) è un’indicazione utile all’ospite che riceverà immediatamente un orientamento in merito alla posizione del suo tavolo e non dovrà leggere l’eventuale nome attribuito a ogni tavolo prima di trovare il suo. La creatività può essere palesarsi in tanti modi. A me piace esprimerla in modi che non compromettano la funzionalità e il riguardo nei confronti dell’ospite. I miei sforzi sono sempre tesi ad agevolare la fruizione dell’esperienza, a “coccolare” l’ospite, a semplificare i flussi, la logistica. A chi volesse attribuire un nome ai tavoli (e a seconda della situazione/evento/concept potrebbe comunque essere una buona idea), suggerisco di abbinare sempre un numero (ovvio, se hai solo quattro tavoli puoi farne a meno)”.

SalvareDesign&Planning: THAT DAY/FIori: Mutabilis/Foto: Igloo Photo
Design&Planning: THAT DAY/FIori: Mutabilis/Foto: Igloo Photo
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Design&Planning: THAT DAY/FIori: Mutabilis/Foto: Igloo Photo

“Se il tema non c’è, niente panico” per Lisa e Chiara di Fresh Pepper

Abbiamo chiesto alle gentilissime Lisa e Chiara di Fresh Pepper un’opinione schietta riguardo ai nomi dei tavoli delle nozze. E questa è stata la loro risposta: “Quando in fase di progettazione arriviamo al momento di definire il tableau de mariage,  capita spesso che alcune spose vivano un vero e proprio momento di stress.  Molte pensano di dover per forza trovare una soluzione super-originale e finiscono col  ritrovarsi a pensare a temi improbabili o quantomeno per nulla in armonia con lo stile del matrimonio.  Nonostante la personalizzazione sia per noi un chiodo fisso, siamo delle grandi  sostenitrici della semplicità: per cui se non avete un tema, niente panico! Non serve  sforzarsi di trovare un argomento a tutti i costi correndo il rischio di scegliere qualcosa  che abbia poco a che fare con voi e soprattutto risulti una vera e propria forzatura.  Dei chiari e semplici numeri sono la scelta migliore che si possa fare.  Se comunque si vogliono evitare i numeri, si può sempre prendere ispirazione dalla  location del ricevimento utilizzando ad esempio nomi di piante ed essenze per un  matrimonio in campagna o nel giardino di una villa. Un’altra soluzione può essere quella  di sfruttare una passione che gli sposi hanno in comune, quindi via libera a cinema,  matrimonio tema viaggi, cucina, fumetti e anche la barca a vela ma sempre tenendo a mente la semplicità.  E proprio perché il tableau de mariage deve essere prima di tutto utile e di facile lettura, si  può ritornare ai numeri optando per una realizzazione o allestimento più articolato.  Sono una valida scelta le piante di erbe aromatiche o di succulente da utilizzare come  supporto e come ci suggerisce la moda del momento, utilizzare vecchie finestre in legno  su cui scrivere a mano in stile calligrafico i nomi dei vostri ospiti è di sicuro effetto”.

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Fresh Pepper

Less is more per Monia Re di Kairòs Eventi

E concludiamo con l’opinione di un’altra grande amica di Zankyou. Lei è Monia Re di Kairos Eventi che crede che “la scelta dei nomi dei tavoli dovrebbe essere, prima di tutto di facile lettura e comprensione per gli ospiti che lo devono ricordare. Evitare nomi lunghi e di difficile comprensione. La semplicità aiuta anche a velocizzare la logistica durante la fase di sistemazione a tavola. Consiglio, se possibile, l’utilizzo di nomi “a tema” per rafforzare il mood che si è scelto nel matrimonio. A scanso di equivoci con la numerazione non si sbaglia mai!”.

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