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Le 8 frasi che le donne odiano sentirsi rivolgere

Frasi insulse e superficiali a volte connotate da una certa sfumatura sessista, alle quali si riservano solitamente due possibili reazioni: una rassegnata sopportazione od un rabbioso moto di stizza. Prendiamola a ridere che è meglio!

Le 8 frasi che le donne odiano sentirsi rivolgere
Photo by Antonino Visalli on Unsplash
  • Dopo il matrimonio

Nonostante i 4 miliardi di anni e mezzo di evoluzione concessi alla specie umana, pare proprio che molte persone ancora non abbiano capito che certe frasi retoriche, buttate lì a mo’ di (apparentemente) innocui riempitivi, hanno l’intrinseca capacità di suscitare la nostra ira e risvegliare un latente ed arcaico istinto omicida che, nel migliore dei casi, sfocia in una risposta sarcastica. Frasi insulse e superficiali a volte connotate da una certa sfumatura sessista, alle quali si riservano solitamente due possibili reazioni: una rassegnata sopportazione od un rabbioso moto di stizza. Personalmente propendo per la seconda. Ma cerchiamo di prenderla con un po’ di ironia! Ecco le 8 frasi che tutte (o quasi) le donne odiano.

Ah, sei femminista, quindi odi gli uomini!

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Sì, certo! Tutti, tutti quanti! Mio padre, mio figlio, mio cugino (no, aspetta, mio cugino, sì!), il mio fidanzato e anche sul cane ho qualche riserva. Penso che lo farò castrare.
Cosa vuoi che c’entrino secoli di lotta per l’emancipazione e per la parità dei diritti (ancor non completamente raggiunta, peraltro)?!

E’ risaputo che le femministe auspicano il ritorno ad una società matriarcale, popolata da sole donne che si accoppiano unicamente una volta all’anno, rapendo uomini di popoli vicini per poi ucciderli. In effetti a ben pensarci potrebbe essere una soluzione…

Vi piacciono solo i ragazzi che vi fanno soffrire, non scegliete mai i bravi ragazzi

Innanzitutto sarebbe bene discutere sul concetto di “bravo ragazzo” che curiosamente tende ad avvicinarsi alla personalità di chi pronuncia la frase. Curiosamente.
Poi, certo, stiliamo un’apposita lista di cattivi ragazzi da seguire sistematicamente in ordine alfabetico. Ma vedete, non è colpa nostra. E’ colpa della nostra infanzia, di cartoni animati e libri di favole, l’imprinting è stato inevitabile. Come Dorothy veniamo attratte da uomini senza cuore, senza coraggio e senza cervello. Tutta colpa del mago di OZ. Fortunatamente è grazie a questo se in molti hanno qualche possibilità..

Una donna non dovrebbe dire parolacce, non è femminile

Come in tutte le cose c’è contesto e contesto. E, se mai mi permetterei un vocabolario scurrile parlando che so, con le maestre di mio figlio, provate a tagliarmi la strada in macchina e snocciolerò un vocabolario da scaricatore portuale di decennale esperienza.
Non potrebbe importarmene di meno di non essere femminile. L’insulto è liberatorio, è un esercizio semantico fintanto da essere, a volte, una forma d’arte (voglio dire, anche Schopenauer ci ha scritto un libro!).
Rinunciare a questa manifestazione liberatoria per compiacere l’altrui idea di femminilità?! Ma stiamo scherzando? Che poi, ci sono un sacco di cose non femminile di cui nessuno si preoccupa, dovrò ricordarmi di sollevare la questione la prossima volta che mi vedrò costretta a tagliare la legna (true story).

Salvare
Photo by Atikh Bana on Unsplash

Cosa succede, hai le tue cose?!

La quintessenza del tatto in forma interrogativa. La prosopopea dell’acume maschile.
Va bene, abbiamo detto che i clichè affondano sempre le radici nella realtà, qualcosa di vero ci sarà pure, anche quando vi puzza a scusa per evitare di fare l’amore. Ma l’esasperazione di uno stereotipo non solo lo rende insopportabilmente banale ma denota anche una qual certa scarsità di intelligenza.
Quindi, non è solo questione del particolare cocktail ormonale di certi giorni se rischiate di prendervi un armadio a 5 ante in piena fronte, i motivi per cui arrabbiarsi sono molti, ed in generale non avremmo bisogno di gestire la nostra rabbia se voi gestite la vostra stupidità!

Il calcio non è per le donne

Premesso che questa frase mi riempie di gioia dato che preferirei nutrire i coccodrilli del parco di Everglades piuttosto che guardare una partita di calcio, premesso questo: cosa non è per chi?! Potrei accettare che il Giant Log Lift (simpatica usanza nordica che consiste nel sollevare un tronco gigante del peso di 380 kg) possa non essere considerato affare da donne (anche se pare ne esista una versione femminile) ma ritengo le nostre capacità cognitive abbondantemente sufficienti alla comprensione delle regole di gioco. Se non le vogliamo imparare è solo perchè lo riteniamo noioso. Chi di noi vuole invece impararle è perfettamente in grado di farlo. E prima di sentenziare qualsiasi cosa a riguardo di calcio e donne dovreste almeno assicurarvi di non appartenere a quella categoria di uomini a rischio di embolia polmonare dopo una partita di calcetto con gli amici…

Perchè adesso sei single, ma quando troverai qualcuno vedrai che vorrai sposarti

Dai, davvero? Ricordi quando ho chiesto la tua opinione? Ecco, nemmeno io!
Per quanto possa sembrare strano il matrimonio non è il traguardo della vita di ogni donna, nonostante moltissime prefersicano sposarsi giovani. Nutro la ragionevole speranza di riuscire a sopravvivere dignitosamente anche da single. Pare che tutte le mie funzioni vitali continuino comunque a funzionare, non mi sembra manchi niente. Quando incontrerò l’uomo giusto potrei volermi sposare oppure no. Intanto vado controllare se ne è caduto qualcuno nelle trappole che ho disseminato in giardino.

Quando lo fate un figlio?

È la tipica domanda da zia invadente che mette sempre molto in imbarazzo.
Ci sono casi in cui non si vogliono figli, per sempre o per il momento, alcune cambiano idea con il trascorrere del tempo, altre rimangono ferme nella loro decisione. Altre invece non ne possono avere.

Il punto è che non è una tragedia non lasciare discendenza. In alcun casi sarebbe una tragedia lasciarla. Ma rassegnatevi, curiosamente a tale domanda non si sfugge neppure avendo già un figlio dato che il passo successivo sarà: “e un fratellino quando glie lo fate?” Sopprimete l’istinto di figliare come conigli al solo scopo di allontanare il pericolo di questa domanda e rispolverate una qualche risposta caustica.

Ma quando te lo trovi un fidanzato?

Guarda, tutto dipende dalla congiunzione astrale, dal trigono con Plutone, dalla casa in cui sarà il sole il giorno de solstizio d’estate in riferimento al mio ascendente. Dal rito propiziatorio fatto durante l’ultimo plenilunio e dagli abbinamenti di Meetic.
Ma la mia cartomante dice che molto probabilmente lo troverò il giorno in cui tu ti farai i fatti tuoi. Perciò mi sto preparando ad una vita da zitella, soprattutto in un mondo dove scoprire quale sia l’uomo perfetto è un’impresa da Titani, nonostante la nostra guida qui.

Queste sono solo alcune delle frasi che hanno la capacità di accelerare considerevolmente la pressione sanguigna dell’interlocutore. Ma la mente umana è diabolica e sempre in fermento, non c’è limite quindi alle frasi che potreste sentirvi rivolgere. Consiglio quindi di studiare mordaci risposte adatte alle diverse occasioni, perchè come disse il buon Einstein: “Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.”

Se avete apprezzato questo esilerante prontuario, non potrete perdere la nostra guida-all’universo maschile. E non dimenticate che ci sono individui da cui stare alla larga (e non ci riferiamo solo ad alcuni invitati di nozze sui generis, come visto qui…)

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