Introduzione, indicazioni geografiche, filosofia
“Non è necessario rinunciare al passato per entrare nel futuro. ”
Villa Petriolo,una perla recuperata che permette di riconnettersi alla natura senza perdere il lusso, il comfort e la tecnologia.
È un borgo restaurato e trasformato, dove si respirano secoli di storia e una tenuta agricola attiva già dal XVI secolo, monumento storico al territorio che rappresenta la connessione perfetta tra storia ed agricoltura. Nel podere “Golpaja” (oggi Volpaia) si ergeva infatti l’antica fornace di Petriolo dove furono realizzati i mattoni per la costruzione della Villa di Cosimo I De Medici a Cerreto Guidi. La tenuta, inoltre, ha la fortuna di essere in una zona unica, in cui le tipologie di terreno si alternano con grande frequenza tra le colline; vi sono terreni di origine marina dove spesso si riscontra la presenza di conchiglie e strati di origine fluvio-lacustre, molto fertili e ricchi di elementi nutritivi la cui efficace ritenzione idrica permette di assicurare la giusta quantità d’acqua alla terra anche durante le stagioni più aride.
La madre terra ci regala i frutti migliori, anche grazie alla brezza pomeridiana che ci accarezza, arrivando direttamente dal mare della Gorgona lungo il Val d’Arno. Tutta questa diversità coesiste naturalmente e manifesta la perfetta espressione dell’ armonia della campagna toscana.
Vogliamo essere un luogo dove le storie hanno il loro spazio per essere raccontate e vissute, dove il passato con la sua ricchezza porta in luce la vera essenza della Toscana, dove il tempo scorre lento e le tracce che sono state lasciate da chi lo ha percorso ci accompagnano ad ogni nostro passo e gli occhi dei visitatori possono godere degli stessi panorami che hanno ispirato grandi pittori, poeti ed innovatori.
Vogliamo rendere omaggio a ciò che la Terra ci ha dato ed esserle grati. Per questo portiamo avanti una politica di ecosostenibilità e rendiamo il tutto parte del ciclo della vita coltivando ed offrendo direttamente i nostri prodotti.