Lele Wonderfull ha suonato in mille manifestazioni e negli alberghi più prestigiosi di Venezia come Danieli, Europa&Regina, Sofitell, Holiday Inn, Ramada, ecc. e non ricorda di aver fatto mai lo stesso repertorio.

Vale anche per i matrimoni, secondo lui la cosa più importante è cogliere i gusti della gente per cui lavora.

La musica è destinata a loro e quindi varia a seconda del posto, dell'età, della classe sociale, delle aspettative che l'organizzatore investe.

Quindi è buona cosa un colloquio dove gli sposi, per esempio, gli raccontino le loro emozioni, e di come vorrebbero l'atmosfera della loro festa.

Lele Wonderfull divide la sua musica in questi grandi filoni:

1) Sottofondo musicale mentre si mangia

2) I grandi cantautori italiani e stranieri

3) Gli anni 60 e la Disco Dance

4) L'animazione e i balli di gruppo 

5) I balli latini ( con un piccolo corso di salsa / merengue / bachata )

6) Il ballo liscio ( valzer, tango, ecc, )

Solo preferendo uno di questi filoni si può ottenere una simpatica riuscita ma il suo consiglio è scegliere un po' di tutto!