L’originalità è sempre un’ottima chiave di lettura e siccome questo vale per tutto anche per la fotografia – anzi forse soprattutto per la fotografia – il pensiero che possa questa essere applicata al racconto della vostra storia d’amore, sembra non solo molto coerente, visto che ogni storia d’amore presenta delle sue proprie indiscutibili caratteristiche, ma anche perfettamente parte di quella bellezza che vi appartiene.
Abbiamo quindi parlato con lo staff di Fotoemozioni, vulcanico studio fotografico situato tra le Cinque Terre e Portofino che si occupa di wedding photography, proponendo anche honeymoon photography – orientata soprattutto agli stranieri che coronano il loro viaggio di nozze in Italia – e anche engagement/trash the dress, di un po’ di succulenze e in quest’intervista abbiamo scoperto proprio quest’ultima: il “Trash the dress”.
1. Cos’è un reportage “Trash the dress”?
Il trash the dress è una sessione fotografica divertente e stravagante, dedicata alla coppia che desidera indossare nuovamente gli abiti da sposi in una suggestiva location (può essere al mare, in un bosco, in montagna sulla neve, o in qualunque altro luogo suggestivo venga in mente) dove andare a fare un paio d’ore di scatti in libertà, senza preoccuparsi di sgualcire o sporcare l’abito, ma pensando solo a divertirsi e a “giocare”. Ciò che conta, in fin dei conti, è scegliere il luogo che più rappresenta la coppia e che li faccia sentire a lostro agio. Dopodiché, fate largo alla fantasia e godetevi questi momenti indimenticabili!
A differenza del giorno del matrimonio, in cui spesso gli sposi sono un po’ tesi e preoccupati che tutto vada bene e di non trascurare gli invitati passando più tempo del dovuto a fare gli scatti di coppia, durante una sessione “trash the dress” la coppia è molto più rilassata e desiderosa di dedicare un po’ di tempo per sé per una sessione di foto. Non c’è più bisogno di guardare l’ora e di preoccuparsi di far tardi, ma ci si può veramente rilassare e divertire. Quindi, a seconda del tipo di coppia e del tipo di immagini che desiderano avere come ricordo, vestiti in abito da sposi, si studierà assieme una location giusta. Possono essere foto romantiche oppure momenti di divertimento e gioco in cui fortunatamente non ci si deve preoccupare di sgualcire l’abito.
Il nostro approccio fotografico alle persone è sempre molto naturale e spontaneo. Cerchiamo di mettere a proprio agio la coppia prima di fotografarla, parlando, cercando di conoscerla e di capire come interagire al meglio con loro.
Chiaramente definire “reportage” una sessione fotografica di per sé “costruita” non è forse il termine più corretto. Di certo lo scopo è però quello di immortalare gli sposi in maniera spontanea e naturale, lasciandoli liberi di muoversi come meglio credono.
Il termine trash the dress che letteralmente significa distruggi, rovina l’abito, lascerebbe intendere che necessariamente una sessione di foto di questo tipo abbia come scopo finale quello di rovinare l’abito. Questa usanza, che in America è ormai un must è sbarcata ormai anche in Italia.
Riteniamo che sia utile prendere spunto da proposte originali ed interessanti che arrivano da oltre mare, ma che poi sia importante personalizzare (e non scopiazzare) mettendo qualcosa di sè e della propria personalità e creatività in ciò che si vuole proporre.
Con questo tipo di servizio, noi di Fotoemozioni, desideriamo offrire alle coppie la possibilità di rindossare l’abito nuziale dopo il matrimonio e di poter fare altri bellissimi scatti (in una location completamente diversa da quella del matrimonio).
Il trash permette però di avere molta più libertà di azione, scegliendo le ore del giorno che hanno una luce favorevole senza essere vincolati da dover rientrare al ristorante e sicuramente, non è più un problema se l’abito si sgualcisce mentre si fanno scatti più originali – lavorando principalmente al mare, in Riviera, spesso le spose vorrebbero fare delle foto in acqua e non soltanto in riva al mare: in occasione di un servizio trash the dress, possono tranquillamente entrare in acqua e fare quegli scatti che non sarebbe possibile fare il giorno del matrimonio, per avere immagini più belle e mozzafiato -.
2. Da quanti anni proponete questo tipo di reportage, e perché?
In un certo senso abbiamo incominciato a proporre questo tipo di servizio senza neanche sapere che all’estero veniva identificato con questo nome, fin dall’inizio della nostra attività. Dare cioè la possibilità di rindossare l’abito per fare un’altra sessione di foto in libertà, dopo il matrimonio, magari al rientro dal viaggio di nozze. Lo scopo non era quello di far credere che queste ulteriori immagini fossero state scattate lo stesso giorno del matrimonio (chiedendo ad esempio alla sposa di rifare la stessa acconciatura e trucco del giorno delle nozze), ma semplicemente offrire un servizio in più agli sposi e dar loro la possibilità di godersi la festa il giorno del matrimonio con i loro invitati sapendo che avrebbero dedicato più tempo per i loro scatti di coppia, successivamente, senza alcun tipo di stress o fretta.
Questo tipo di servizio è anche molto interessante per le coppie straniere, che magari sognano un matrimonio in Italia, ma per varie ragioni non possono realizzare questo desiderio. Possono quindi scegliere di regalarsi un servizio fotografico in abito da sposi in Italia, proprio nei luoghi più affascinanti e romantici del nostro paese, magari, perché no, in occasione del loro viaggio di nozze di Italia.
3.Come reagiscono gli sposi durante il reportage?
4. Quali sono gli altri servizi offerti dal vostro studio?
Oltre ai servizi trash-the dress, proponiamo anche servizi fotografici di engagement e sessioni di coppia (non necessariamente engagement) perché ci piace raccontare l’amore in tutte le sue forme e senza alcun tipo di pregiudizio.
Spesso durante queste sessioni, suggeriamo anche alle coppie amanti degli animali di portare con sé i propri cani, essendo membri della famiglia a tutti gli effetti. Tra l’altro, il proprio fedele amico a 4 zampe spesso è un grande supporto per il fotografo, perché aiuta anche le coppie un po’ più timide a sentirsi meno al centro dell’attenzione.
5. Offrite servizi speciali a coppie straniere?
Ci piace viaggiare, ci piace conoscere culture diverse dalle nostre e sappiamo comunicare in lingue diverse dalle nostre.
Siamo disposti a seguire le coppie straniere che ci contattano ovunque in Italia, per sessioni fotografiche di engagement, trash-the-dress e per un tipo di servizio, pensato con amore proprio per gli stranieri che scelgono l’Italia per il loro viaggio di nozze: l’honeymoon photo session. Le coppie possono trovare soluzioni flessibili, da poche ore fino a più giorni consecutivi. Proponiamo ai novelli sposi di seguirli e fotografarli durante il loro indimenticabile viaggio di nozze nel nostro splendido Paese, in modo che possano tornare a casa, con immagini stupende del loro viaggio in Italia.
Ringraziamo lo staff di FotoEmozioni per la loro straordinaria disponibilità e restiamo in attesa di conoscere i modi in cui sperimenterete il vostro Trash the Dress e come dall’idea passerete alla realizzazione di un’idea singolare, quanto creativamente personalizzata.
Seleziona i fornitori che desideri contattare
Non vuoi perderti le ultime novità per il tuo matrimonio?
Iscriviti alla nostra newsletter
Lascia un commento