Ogni coppia ha un modo di vedere la vita e questo di solito è determinante per tutte le decisioni vitali importanti. Avere figli è una di queste e dipende molto dal momento (prima o dopo il matrimonio?), il tempo della relazione o l’età della coppia. Per questo, ti vogliamo consigliare in modo generale, senza prendere in considerazione la tua età o il tuo stile di vita, oltre a parlarti di cose importanti che devi tenere a mente. Tutto questo attraverso delle affermazioni o domande che di solito occupano la tua mente riguardo a questo tema.
“Mia madre alla mia età aveva già due figli…”
Erano altri tempi, ed anche se sembra una frase fatta, è la verità. Oggigiorno, viviamo una instabilità economica dovuta alla crisi iniziata nel 2007 e che, sfortunatamente, ha ritardato la stabilità dei giovani. Questi ultimi infatti, hanno dovuto soffrire la precarietà laborale e l’aumento dei costi degli alloggi, lasciando da parte la propria vita famigliare. In più, il numero di universitarie e lavoratrici è aumentato rispetto all’epoca dei nostri genitori, per cui il concetto di madre giovane è stato posticipato. A questo c’è da aggiungere un nuovo concetto di vita costruito sulla routine, l’importanza del lavoro e la necessità di godersi ogni momento per scollegare dalla quotidianità. I bambini, quindi, arrivano più tardi.
“Ho perso l’occasione”
Questa frase che da il titolo all’epigrafe è tremendamente machista, prima di tutto, e la dicono sia gli uomini che le donne. Alle donne non importa avere figli o marito, dato che non ne hanno bisogno per avere una vita piena. Ma in materia di biologia, è importante sapere che le possibilità di avere figli a 40 anni esistono e che vi sono stati molteplici casi, per cui non stiamo parlando di fantascienza. A 20 anni le possibilità sono del 25% durante ogni periodo di ovulazione, scendono a un 15% quando ci avviciniamo ai 30, a un 8% ai 35 e circa a un 3% superati i 38 anni.
“Voglio che mio figlio abbia dei genitori, non dei nonni”
Da sempre esiste la paura di essere troppo vecchi quando i figli sono ancora molto piccoli. Si sa, una mamma o un papà con cui giocare senza aver paura di finire in ospedale. Ma i 30 e i 40 di prima non sono niente paragonati a quelli di adesso, e i membri di questi decenni sembrano i figli delle persone che avevano quest’età anni fa (guarda qualche foto dei tuoi nonni – o dei tuoi genitori – e lo capirai). Lo spirito, lo stile, le ambizioni… Tutto serve per migliorarsi dentro e fuori, senza contare lo sviluppo tecnologico e delle forme di ozio molto più sane, tutte cose che hanno fatto aumentare la speranza di vita. Per questo, avere un figlio a 35-40 anni non è esagerato, neanche egoista, dato che il bambino potrà comunque godersi i genitori come se fossero due ragazzi.
“Non so se aspettare qualche anno o farlo subito”
Biologicamente, l’età perfetta è tra i 20 e i 25 anni, ma questa decisione va molto oltre i fatti scientifici. Diciamo che dipende dalla persona, dalla coppia e dal momento che si sta vivendo. Se non ti importa superare tappe vitali velocemente e unire l’adolescenza alla vita di famiglia, l’ideale è che tu abbia il tuo primo figlio intorno ai 25 anni, una volta finita l’università (se ci sei andata) o se hai già un lavoro che ti permette di essere stabile (se non è così, è troppo rischioso fare questo passo). Se, al contrario, consideri che i vent’anni sono fatti per essere goduti insieme al tuo partner e con gli amici, viaggiando e vivendo esperienze, aspetta un po’ e prova la fortuna nei 30 (cioè dai 30 ai 39).
Ogni persona deve lasciarsi guidare dalle sue inquietudini, ma mai essere succube delle pressioni sociali. Un figlio non è un capriccio e deve arrivare al momento giusto. Scopri qual è il tuo e goditelo formando la tua nuova famiglia!
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