Sabato sera l’Europa si è raccolta davanti alla televisione per assistere a quella che è diventata con gli anni una delle manifestazioni musicali più famose e importanti del mondo, l’Eurovision 2018. Tra le 21 canzoni in gara, anche i vincitori dell’ultimo Festival di Sanremo, Emal Meta e Fabrizio Moro che, con “Non mi avete fatto niente” un vero e proprio inno contro il terrorismo, si sono aggiudicati il terzo posto secondo il televoto e il quinto posto definitivo dopo la somma dei voti delle giurie di qualità dei paesi partecipanti. Un’edizione che ha visto le donne protagoniste assolute, con la vittoria dell’israeliana Netta Barzilai con “Toy” seguita dalla rappresentante di Cipro, Eleni Foureira con la canzone “Fuego” non può esimersi dall’essere commentata non solo dal punto di vista delle performance artitiche, tutte di altissimo livello, ma anche da quello più “frivolo” che si diverte a giudicare gli outfit dei cantanti partecipanti. Ecco quindi che noi della redazione di Zankyou ci siamo divertiti a redigere una nostra pagella dando i voti ai look che più ci hanno colpito!
1. Nitta Barzilai: voto 10
La prima artista a passare sotto la lente d’ingrandimento della nostra redazione non poteva che essere la vincitrice, l’eclettica Netta Barzilai. Classe 1993, la cantante israeliana ha proposto, con la sua canzone dal ritmo trascinante e dirompente, un tema molto sensibile come quello dell’accettazione delle diversità e che le è valsa la nomina di rappresentante della comunità LGBT internazionale. Con la sua dichiarazione: “Celebro me stessa, al di là della taglia, del look, dei capelli e della voce” invita tutti ad accettare se stessi e lo fa anche attraverso i suoi look, sempre e comunque, “sopra le righe”. Per la serata che l’ha vista trionfare agli Eurovision 2018, Netta ha scelto un look a dir poco eccentrico e sicuramente ispirato alla cultura nipponica dei fumetti e dei giochi per bambini, perfettamente in linea con il titolo della sua canzone, “Toy” per l’appunto. Perfetto il make up molto marcato ma non pacchiano e l’acconciatura raccolta in cui due chignon rigati di ciocche rosa riprendevano i colori del meno “azzeccato” abitino corto con leggins in tinta. Nel complesso un outfit che esprimeva il senso stesso del testo della canzone che non può che ricevere un bel 10.
2. Entela Fureraj: voto 7
La seconda classificata agli Eurovision 2018 è Entela Fureraj che con la sua “Fuego” ha letteralmente infuocato il palco di Lisbona, anche grazie al suo look a dir poco hot. Letteralmente una seconda pelle, la tutina indossata dalla bella Entela Fureraj metteva sicuramente in evidenza il suo fisico statuario a discapito dell’eleganza che, purtroppo, ha abbandonato tristemente il palco durante la sua esibizione. A suo vantaggio però il fatto che questa potrebbe essere stata una scelta “scenografica” per enfatizzare l’esibizione in cui la cantante si è esibita in una coerografia molto complessa e trascinante che l’ha consacrata come la Beyoncé europea. Voto: 7
3. Elina Nechayeva: voto NC
NC, non classificabile, in questo caso non va inteso con accezione negativa. Parlando dell’abito indossato da Elina Nechayeva, rappresentante dell’Estonia, non ci si può esprimere con un voto concreto. Dal costo proibitivo di 65000 euro, l’abito dal taglio principesco si apriva in un’ampissima gonna in cui erano proiettati suggestivi giochi di luce che si perdevano tra i ricami del corpetto dalla scollatura a cuore senza spalline. Potrebbe essere una bella ispirazione per le spose che sognano di trasformarsi in principesse per un matrimonio in grande stile. Voto incalcolabile.
4. SuRie: Voto 10
SuRie è una vera signora e non solo nel look. Durante la sua esibizione un uomo è salito sul palco e le ha strappato di mano il microfono; lei con una naturale eleganza che ha lasciato tutti a bocca aperta, si è limitata ad abbandonare il palco ringraziando il pubblico e dicendosi comunque soddisfatta della propria esibizione (che si è rifiutata di ripetere). Il suo outfit è assolutamente impeccabile: la jumpsuit bianca, perfetta anche per un matrimonio civile, giocava su contrasto tra l’ampio pantalone a palazzo e il fasciante corpetto che evidenzia il punto vita con una grande cinta tono su tono. Queste caratteristiche rendono quest’abito perfetto per le spose con poco seno che vogliono azzardare indossando i pantaloni. Voto 10.
5. Benjamin Ingrosso: Voto 10+
Non solo le donne nella nostra pagella degli outfit più belli degli Eurovision 2018, anche gli uomini vogliono la loro parte. Merita un plauso l’esibizione del giovane performance svedese di origini italiane Benjamin Ingrosso che ha riportato indietro il calendario agli anni ’80, con na stupenda coeroegrafia enfatizzata da giochi di luci stroboscopiche su sfondo nero. Nero come i suo outfit color block, spezzato solo dalla classica scarpa da ginnastica bianca in pieno stile glam. Voto: 10+
6. Ermal Meta e Fabrizio Moro: voto 6
Sarà per la serietà del tema trattato in “Non mi avete fatto niente“, sarà per la sollennità dell’evento, ma il look di Ermal Meta e Fabrizio Moro è sicuramente un pò noioso. Non si discute l’eleganza di entrambi e la bellezza degli abiti scelti, ma per un’occasione importante ma comunque ‘giovane e fresca‘ come gli Eurovision 2018, dai rappresentanti della terra della moda ci saremmo aspettati di più. Voto: 6.
E voi cosa ne pensate? Vi sono piaciute le canzoni dell’Eurofestival 2018? Ma, soprattutto, cosa ne pensate dei look dei protagonisti?
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