“Forza amore, scattiamoci un bel selfie e condividiamolo su Facebook!“. Alzi la mani chi di voi almeno una volta non ha pronunciato questa frase durante una cena romantica, un viaggio o semplicemente in pigiama sul divano. Il divismo 2.0, quello fatto di foto-video-frasi condivise in tempo reale, è il nuovo male dell’amore secondo un recente studio condotto dall’Università del Missouri. Un uso eccessivo di Facebook, e dei social in generale, porterebbe alla rottura di centinaia di coppie ogni anno ed altri problemi come litigi, infedeltà e addirittura al divorzio. Vi abbiamo già spiegato perché le coppie felice non condividono nulla sui social ma oggi andiamo più in là e vi diciamo perché Facebook rovina l’amore (e le relazioni in generale)…
#1 Diventiamo ossessivi con i dettagli
“Ha caricato una foto per farmi ingelosire“. “Quella canzone sarà dedicata a me?“. “Perché non mi mette like alle foto?“. E la lista potrebbe continuare all’infinito. Soprattutto quando la relazione è embroniale, Facebook potrebbe giocarvi brutti scherzi. Diventiamo ossessivi con i minimi dettagli social dell’altro senza goderci, invece, la bellezza di una conversazione vis a vis.
#2 La lista di amici (e quelli in comune)
Uno dei primi momenti dell’analisi accurata del profilo Facebook dell’altra è la “radiografia-scrematura” della sua lista di amici. Troppe persone in comune? Troppo poche? Troppi amici? Troppo pochi? Ma soprattutto “chi è quella biondona che ha appena aggiunto?”…e così via! Benvenuti alla nuova era della gelosia 2.0…
#3 Gli ex sempre in agguato
Le rotture sentimentali sono sempre dolorose. E se si impiegano anche anni a dimenticare una persona, il suo profilo è sempre lì e sempre più attivo. “Giovanna ha una relazione“: Facebook te lo spiattella in prima pagina e tu corri subito ad analizzare il profilo dell’altro mentre ancora piangi per lei. La dura legge dei social…
#4 L’inizio e la fine sono SEMPRE pubblici
Che bello iniziare una nuova relazione. Farfalle nello stomaco e link di canzoni sdolcinate. Ed ancora foto a cena fuori e lo “stato” di Facebook che passa da “single” a “in una relazione”. Ma quando la storia finisce, che fare? Quando è il momento giusto di “regredire” allo stato di singletudine? I problemi di tempistiche dei social…
#5 Si crea il rischioso profilo di coppia
Noi diciamo NO NO e ancora NO al profilo di coppia. Lo analizzeremo meglio in un prossimo articolo ma ci chiediamo ora, perché eliminare ogni tipo di privacy ed individualità per dar vita ad un “mostro” con due nomi e due cognomi che però funziona come profilo unico? Un bel like da “DavideMartina Fusco Marianantoni” agli amici del calcetto di lui e alla pagina di Pronovias per lei.
#6 Tempo strappato alla felicità
Quanti castelli in aria. Quanti like e dislike inutili. Quante gif, immagini, video che ci strappano tempo che non tornerà. Facebook prosciuga la vita sociale vera e ci trasporta in un mondo parallelo decisamente fittizio. Allora spegni i social ed accendi i sentimenti: scambiatevi baci veri e non poke, vivete il momento senza condividerlo necessariamente con l’universo intero, evitate di geolocalizzarvi se siete a letto insieme in procinto di fare l’amore…e vedrete che la relazione funzionerà!
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