State frequentando da qualche tempo una persona, e vi siete rese conto che il soggetto in questione vi interessa. Vi fa sentire bene, insieme vi divertite, condividete momento divertenti e piacevoli, ma… (e qui arriva il ma) sentite che manca qualcosa, e con il trascorrere del tempo vi rendete conto che questa sensazione non possa essere messa a tacere. Pian piano, anzi, iniziate a chiedervi se la cosa possa avere un futuro e se valga la pena investirci tempo, impegno e slanci, o se il tutto sia destinato a scemare man mano fino ad essere rinchiuso del cassetto dei flirt da ricordare (o no).
Questo accade sostanzialmente perché le cose che una donna cerca nell’uomo con cui passerà il resto della sua vita sono profondamente diverse rispetto a quelle che possiede l’uomo che sta frequentando. Ci avevate mai pensato? Abbiamo già analizzato insieme le caratteristiche che deve avere il nostro uomo ideale, ma quali sono le differenze rispetto ad una frequentazione più o meno sporadica?
Ecco le 10 caratteristiche che marcano questa differenza abissale!
1. L’uomo che frequenti pensa a cosa puoi offrirgli e a come lo fai stare bene, ma non applica necessariamente lo stesso ragionamento invertendo le parti. Al contrario, l’uomo che dovresti sposare fa della tua felicità il suo principale obiettivo, ed il tuo benessere rimane la sua priorità.
2. L’uomo che frequenti ti invita ad uscire. Punto. Non si spinge oltre, non fa programmi a medio e/o lungo termine, né cerca o esige un maggior compromesso. L’uomo che sposerai, invece, avvertirà progressivamente l’esigenza di proporti iniziative e programmi per condividere esperienze sempre nuove e per crescere insieme attraverso i vostri reciproci interessi.
3. L’uomo che frequenti bada al suo aspetto fisico e fa di tutto per risultare ai tuoi occhi carismatico ed attraente. L’uomo con cui passerai il resto della tua vita, invece, valorizza una serie di altri aspetti non legati necessariamente al piano fisico, per quanto questi alimentino indubbiamente la passione di coppia allontanando lo spettro della routine. La priorità assoluta del tuo futuro marito rimane il rispetto reciproco, base di qualsiasi relazione sana.
4. L’uomo che frequenti non mostra necessariamente interesse verso la tua famiglia ed i tuoi giri di amicizie. Mentre l’uomo che sposerai sente forte e chiara l’esigenza di entrare a far parte del tuo mondo e di coinvolgerti nel suo, condividendo ogni aspetto che compone il suo quotidiano.
5. L’uomo che frequenti osa, sperimenta, si lancia, non teme nulla, se non la routine. Per questo ricerca esperienze nuove ed al primo accenno di noia è portato a togliere il disturbo o comunque a chiedersi se valga davvero la pena di proseguire. L’uomo che ti porterà all’altare, invece, sa e sente che vale la pena, lavora per gettare le basi di un amore che duri per sempre attraverso una relazione basata sulla sicurezza e sulla confidenza, e non si tira indietro di fronte alle responsabilità che una storia matura richiede.
6. L’uomo che frequenti non vede altro che il presente, giacché del doman non v’è certezza come diceva Lorenzo de Medici! Al contrario, l’uomo con cui ti sposerai proietta sulla vostra relazione il proprio domani, e fa del ‘noi’ il vero protagonista della sua vita. Ora, domani, sempre.
7. L’uomo che frequenti non necessariamente potrà proporti momenti di crescita, né vorrà condividere con te qualsiasi cosa vi capiti. Mentre quando conoscerai l’uomo giusto per te, sentirai immediatamente che è colui che ti starà accanto nella buona e nella cattiva sorte! Non si tirerà indietro di fronte alle difficoltà, anzi ti offrirà il suo appoggio incondizionato anche nelle situazioni più complesse, fornendoti aiuto, ascolto, comprensione e dialogo.
8. L’uomo che frequenti non considera nel proprio vocabolario, o almeno non con te, la parola famiglia. Possono piacergli o meno i bambini, può considerare se nel futuro ne vorrà o no, ma non è detto che condivida con te queste riflessioni. L’uomo che avrai accanto per sempre, invece, non indietreggia di fronte a questi programmi di vita, anzi questo tipo di conversazioni legate a progammi futuri ed intenzioni a lungo raggio sgorgheranno in modo naturale e spontaneo.
9. L’uomo che frequenti non parla con te della propia situazione economica e lavorativa, se non relegandola a conversazioni occasionali. Con l’uomo con cui ti sposerai, invece, alcune tematiche emergeranno man mano e sarà per voi naturale pensare ad aspetti più pratici, importanti per creare un futuro a due.
10. L’uomo che frequenti è per certi versi un mistero. Vi vedete con una frequenza più o meno assidua, vi divertite e trascorrete insieme momento piacevoli, ma poi ognuno torna alla propria vita. L’uomo con cui ti sposerai, invece, condivide con te il suo presente, non concepisce senza te il suo futuro, e ti rende partecipe del proprio passato. Tutto ciò, fermo restando che ci sono cose del proprio passato sentimentale che non necessariamente dobbiamo rivelare, anzi! Ricordate quando ve le elencavamo qui?
Che ne dite di questa guida? Non dimenticate che là fuori nel mondo vi sono anche parecchi uomini-NON, da cui è stare alla larga, per svariate ragioni. Mentre se avete bisogno di districarvi nel complesso mondo degli affetti, non perdetevi la nostra guida per capire gli uomini, ironica ma non troppo! Le occasioni per incontrare l’uomo giusto non mancano: avete mai pensato di presentarvi da sole ad un matrimonio a cui siete state invitate? Molte inorridiscono davanti all’idea, quando in realtà i vantaggi possono essere davvero numerosi…
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