“A volte le parole non bastano.
E allora servono i colori.
E le forme.
E le note.
E le emozioni.”
Alessandro Baricco
Le parole sono uno strumento potentissimo che permette di razionalizzare negli schemi definiti della logica grammaticale un fatto, un pensiero, una fantasia. Schemi fin troppo limitati per poter descrivere le emozioni, intrappolare i momenti, catturare l’intangibilità dei sentimenti che solo l’esperienza può far comprendere fino in fondo; per questo le parole non bastano, per questo esistono le fotografie. Immagini come queste che raccontano il matrimonio di Vito e Maria, in cui la luce fluisce da un particolare all’altro illuminandolo di vita e la gioia diventa addirittura tangibile nei teneri gesti di lei e nello sguardo perso di lui, dando l’impressione che il sentimento che li unisce si accenda di mille abbaglianti colori. Immagini che portano la firma di Elia Vaccaro, narratore discreto ed attento che, nonostante sia in grado di rendersi invisibile, lascia segno della sua passione e del suo talento in ogni suo singolo scatto.
Maria, una vera e propria esplosione di tenero entusiasmo, non trattiene l’emozione dell’attesa mentre, circondata dall’affetto della sua famiglia, si prepara a vestire l’abito più belllo. È nei suoi occhi, in quei sorrisi resi eterni da uno scatto, che il sentimento prende forma e sembra coinvolgere tutti, colorando l’ambiente con le tinte dell’arcobaleno. È bella, bellissima Maria, gioia fatta persona, è fiera, è pronta, il suo lui la aspetta all’altare.
Vito è lì, in piedi davanti alla chiesa, nel suo sguardo non c’è altro che amore e adorazione, quando acccendendosi di sorpresa, vede arrivare la sua Maria che lo saluta con uno dei suoi splendidi sorrisi. Un susseguirsi di emozioni la cerimonia, che culmina in quel giuramento che rende eterno l’amore: “Sì, lo voglio” e non c’è spazio per altro, se non per la gioia.
In due, un unicum di gioia, un vortice arcobaleno che sembra colorare tutto, dal paesaggio alle persone, questo l’amore che lega Vito e Maria, talmente grande e incontenibile che, grazie al linguaggio universale della fotografia d’autore, diventa tangibile anche per noi, osservatori estasiati di un sentimento così raro.
È una festa che ricorda una favola quella di Vito e Maria, che insieme agli affetti più cari, celebrano il fatto di essere una nuova famiglia. Ci sono lacrime, abbracci, baci, risate e tanti, tanti sorrisi, preludio di quella che si prospetta una vita in due in cui l’entusiasmo sarà alla base di una costante incontenibile felicità.
Solo il talento permette di cogliere l’eternità di un sentimento attraverso le immagini, il tempismo, l’attenzione e la tecnica fanno poi il resto e quello che risulta è un racconto emozionale come questo del matrimonio di Vito e Maria, in cui Elia Vaccaro è stato capace di cogliere l’essenza: la gioia, il trasporto, i mille colori accesi dell’amore.
Location: Mama Casa in Campagna | Abito da sposa: Valentini Spose, Atelier Carol | Make up: Nunzia Capuozzo | Fioraio: Rosa Del Piano | Parrucchiere: Nicola Capitale | Corredo grafico : Bibart Partecipazioni | Abito sposo: Tomas Pina
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