Alessandro Riccio Photojournalist, la passione di un fotografo...
...non esistono fotografie perfette, esistono ricordi reali fermi in un'immagine che tra 5, 10 o 20 anni ti ricorderanno com'eri e apriranno i cassetti dei ricordi!
Alessandro Riccio racconta con piacere l’inizio della sua carriera: un bambino con una macchina fotografica in mano, innamorato dal primo istante della fotografia, che ha iniziato provando ad emulare i professionisti visti al matrimonio di un parente. Diventando poi, lui stesso, fotografo professionista di matrimoni già nel 2000, ed arrivando ad oggi con un bagaglio di esperienza enorme ma la stessa passione, sorpresa ed emozione di allora.
“Amo la fotografia in stile reportage fotogiornalistico, adoro raccontare ciò che accade durante l’evento in modo spontaneo e discreto“ Alessandro Riccio si definisce Photojournalist per questo motivo e perché, proprio come un fotoreporter, è un testimone neutrale di una situazione, capace di viverla attraverso le persone che la stanno vivendo sul momento, e di vederla con i loro occhi.
Scrupoloso, attento, discreto.
Alessandro Riccio Photojournalist è un artista che si autodefinisce scrupoloso, attento e discreto. Questo perché negli anni come professionista ha imparato non solo come stile di lavoro ma proprio come modo di vivere, con riflessi diretti sul suo lavoro, queste tre chiavi aprono la porta del successo e soprattutto portano a risultati perfetti. Non mettere in imbarazzo la coppia è la sfida più grande di ogni fotografo, soprattutto quando il tuo stile è libero da pose. Le coppie lo scelgono perché nel giorno del loro matrimonio non vogliono sentirsi “pilotate” e troppo al centro dell’attenzione, pur essendo le indiscusse protagoniste di un momento indimenticabile.
La sobrietà e la buona educazione di Alessandro Riccio lo portano in punta di piedi nel mondo della coppia, ad anni luce dall’approccio da giullare di corte: proprio questa discrezione rispecchia anche la stragrande maggioranza dei suoi clienti. Ci si deve somigliare, per entrare in sintonia. Con stima e capacità di osservare il lavoro di altri professionisti, la fonte di ispirazione di Alessandro è sempre e comunque l’istinto del momento. Un istinto che ha ben metabolizzato la qualità dei lavori che si osservano in giro, ma che si fonda sull’unicità dell’esperienza di vita che sta scorrendo in quel momento, non in un costrutto artefatto deciso o studiato a tavolino.
“Faccio affidamento sui miei punti di forza caratteriali e che si riflettono nella professione. Non mi reputo dunque migliore di altri, sono semplicemente me stesso, sempre. Trasparente, educato e discreto sono le mie migliori armi“. Alessandro Riccio è un professionista capace di coniugare grande capacità tecnica, grande professionalità e umiltà, concretezza e poesia.
Per Alessandro Riccio non esistono fotografie perfette, esistono ricordi reali fermi in un’immagine che tra 5, 10 o 20 anni ti ricorderanno com’eri e apriranno i cassetti dei ricordi. Una filosofia artistica capace di raccontare storie uniche e renderle indelebili, attraverso lo scorrere del tempo, degli anni e di quel meraviglioso mistero che è la vita umana.
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