Matrimonio nel bosco: permessi, regole e tanti consigli utili

La prima cosa che devi sapere è che c'è molta differenza tra celebrare nel bosco solo la cerimonia o scegliere invece di festeggiare lì anche il ricevimento. Scopri il perché!

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Il matrimonio nel bosco è uno dei sogni più comuni tra gli sposi che amano la natura e vorrebbero un matrimonio diverso dal solito. Generalmente, quando due sposi mi chiamano e chiedo quale tipo di cerimonia vorrebbero, la risposta nel 90% dei casi è: un matrimonio nel bosco.

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Ebbene, oggi sono qui per spiegarti tutto, ma proprio tutto, su cosa significa fare questa scelta, perché un matrimonio nel bosco può sembrare semplice, ma ti assicuro che ci sono tante cose da considerare che non avresti nemmeno immaginato.

Perché sposarsi nel bosco?

Il bosco ha un immaginario forte su di noi, un simbolismo che proviene dall’antichità, quando esso significava sia la vita, con i suoi frutti, le bacche, il legno, sia la morte, con gli animali che nella notte vi dimoravano in agguato. L’uomo ne rimase affascinato e spesso, ancora oggi, il bosco è collegato alla magia, al luogo dove vi si entra e se ne esce cambiati, poiché si è percorsa la strada del bosco, la strada del cambiamento interiore.

Non so se sia per questo che molti sposi decidono che sia il posto giusto per loro, per vivere uno dei momenti più belli ed intensi della loro vita, ma da quando il matrimonio si è liberato dal giogo della chiesa e ci si è spostati verso soluzioni diverse, il bosco è diventato una delle location più gettonate, specialmente per i matrimoni celtici.

Effettivamente è affascinante, ricco di suggestioni. È un luogo magico, che avvolge le persone che vi entrano e le fa sentire al sicuro. Una radura nel bosco è uno dei luoghi più belli dove scegliere di dimostrare il proprio amore.

Salvarematrimonio nel bosco
Planning and styling: Federica Cosentino Nature wedding planner @federica_cosentino_wp| Photo e Video: Erica & Manu – Unique Wedding Photo and Video – @ericamanuwedding

Come organizzare un matrimonio nel bosco

Sebbene il bosco sia un luogo meraviglioso, dovresti però prendere in considerazione alcuni elementi. La prima domanda che dovresti farti è: vuoi creare nel bosco solo la cerimonia o anche il ricevimento?

In base alla risposta che ti darai, cambieranno gli elementi da considerare.

Sicuramente la seconda opzione, con la realizzazione sia della cerimonia che del ricevimento nel bosco, è molto bella e suggestiva, ma è anche estremamente costosa e complicata da realizzare. Ma andiamo per gradi.

La cerimonia nel bosco

Scegliere una cerimonia nel bosco è sicuramente una cosa realizzabile, ma questo significa che vivrete nel bosco solo la cerimonia e per il ricevimento dovrete spostarvi in un altro luogo. Vediamo di cosa devi occuparti per realizzare la tua cerimonia nel bosco.

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Planning and styling: Federica Cosentino Nature wedding planner @federica_cosentino_wp | Foto: Giui @giui_poetic_photographer_italy

I permessi

Mettiamo il caso voi abbiate optato per realizzare la sola cerimonia nel bosco. Questo è assolutamente fattibile e ci sono due possibili vie da seguire: un bosco privato oppure un luogo pubblico. Di solito ai miei sposi io consiglio di trovare un luogo privato, che può essere un bosco di un parente o amico di famiglia o semplicemente conoscente, oppure il bosco di una struttura ricettiva (agriturismo, ristorante, bar, location). Questo renderà le cose molto più semplici non dovendo chiedere permessi in comune, ma dovendo solo accordarsi con la persona per l’eventuale costo e la pulizia preventiva del luogo il giorno precedente alla celebrazione.

Se però non conoscessimo nessuno e non volessimo affidarci ad una struttura ricettiva, un’altra via applicabile è quella di chiedere in un comune che ci piace e che sappiano possedere molti boschi, se ci sono delle aree comunali affittabili. Non molti lo sanno, ed effettivamente non sono tante, ma alcuni comuni possiedono delle aree di prato o bosco, che affittano ai privati per gli eventi. In questo caso basterà chiamare in comune e chiedere se possiedono aree del genere e successivamente andarle a vedere. Queste aree sono sempre ben tenute e pertanto, anche in questo caso, basterà accordarsi con il comune in modo che il luogo venga pulito prima del matrimonio.

Esiste una terza via, che cito per correttezza, ma che è più complicata, ovvero, lo scegliere un luogo che vi piace, di cui però non conoscete la proprietà, e richiederla in comune, nella sezione del catasto. Se avete trovato un luogo di cui vi siete follemente innamorati, è probabile che sia di un privato e l’unico modo per conoscere chi ne è proprietario, è quello di chiedere ai vicini del luogo oppure al comune, in modo da poterlo contattare e prendere accordi. Questa strada è più complicata e servirà più tempo, oltre alla necessaria collaborazione del comune. Se il luogo che avete individuato risulta essere pubblico allora vi sarà detto chiedendo in comune ed in base alle regole comunali vi potrà essere accordato il permesso alla cerimonia. Considera che meno ospiti ci saranno più sarà semplice convincere il comune a darvi i permessi. 

Regole

In un bosco, soprattutto se protetto, ci saranno sicuramente delle regole da rispettare. Niente fuochi liberi per esempio, neanche candele per terra. Anche le sedie sarebbe bene non portarle se il bosco è del comune. Spesso quando organizzo un matrimonio nel bosco, gli ospiti stanno in piedi intorno agli sposi, proprio per ovviare a questo problema. 

La posizione

 Ricordati che sia gli ospiti che lo staff non possono camminare per troppo tempo e la strada per arrivare al bosco deve essere abbastanza spaziosa da permettere il passaggio delle auto o dei furgoni per portare allestimenti, strumenti, fiori se necessario. 

La musica

Sarebbe meglio non avere bisogno di elettricità, quindi chiedete ai vostri musicisti di cosa hanno bisogno e dite loro dove si troveranno a suonare, in modo che possano organizzarsi. Quando organizzo matrimoni nel bosco generalmente sono matrimoni celtici e prevedono quasi sempre la presenza di un’arpa. Strumenti acustici riescono a rendere bene all’interno di questa location, soprattutto se non ci sono molti ospiti.

La durata della cerimonia

Soprattutto se gli ospiti saranno in piedi, la durata della cerimonia non dovrebbe superare i tre quarti d’ora ed è bene che coinvolga attivamente gli ospiti anche con cose semplici, come il creare un cerchio tenendosi per mano intorno agli sposi.

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Planning and styling: Federica Cosentino Nature wedding planner @federica_cosentino_wp | Foto: Giui @giui_poetic_photographer_italy

Il ricevimento nel bosco

Se decideste di vivere nel bosco sia la cerimonia che il ricevimento devo avvertirti, è più complicato.

Il luogo

Sono completamente da escludere tutti quei posti privati e pubblici non attrezzati. Se volete avere anche il ricevimento nel bosco non è fattibile prendere un luogo completamente naturale e riuscire a cucinare e far sedere gli invitati. Sarebbe estremamente dispendioso sia in termini di denaro che di inquinamento e non verrebbe comunque un buon risultato perché i professionisti dovrebbero lavorare in condizioni precarie, sempre nel caso accettassero di farlo. Inoltre, un bosco non attrezzato non è quasi sicuramente in piano e non è fornito di una radura o privo di sottobosco, il che lo rende impossibile da utilizzare a questo scopo.

Le uniche due soluzioni che avete sono: un luogo ricettivo che abbia un bosco, oppure un luogo comunale affittabile. Potete provare, anche in questo caso, a sentire i comuni per capire se hanno zone che affittano che rispondono alle vostre necessità. Mi è capitato di scoprire luoghi molto belli attraverso i comuni, anche se sono pochi. In generale questi posti hanno tutti i servizi necessari e i bagni (se i bagni non sono presenti allora saranno da affittare). Altrimenti l’unica altra soluzione per vivere anche la festa nel bosco è quella di trovare un luogo ricettivo che abbia anche un proprio bosco. Esistono varie location che hanno creato zone nel quale è per loro possibile disporre i tavoli e servire il cibo, oltre al fatto che essendo strutture ricettive dispongono naturalmente di un luogo cucina (sia che cucinino loro oppure che collaborino con un catering). Il luogo infatti non può essere puro bosco, deve essere pulito e in piano, in modo che si possano disporre i tavoli.

Una di queste location è ad esempio Il Bosco Eremo Locatelli, un paradiso privato a pochi km da Milano, nel cuore di una riserva naturale, dove a far da padroni del luogo vi sono leprotti, fagiani, ranocchi e tante altre specie di animali, liberi di vivere in 6 ettari di querce, sanbuchi e una rigogliosa flora autoctona. In base ai gusti personali e alle esigenze, oltre all’affitto della location, sono a disposizione una wedding planner e altri professionisti da coinvolgere per l’ideazione del proprio evento.

Elettricità

Nel caso in cui non vi affidiate ad una struttura ricettiva, e magari abbiate affittato un luogo comunale, vi servirà l’elettricità nel caso in cui non ci sia. Il catering o gli street food ne avranno bisogno per cucinare o riscaldare e voi per vedere nel caso in cui il vostro ricevimento si svolga la sera. In questo caso serve quindi un fornitore apposito che si occupi di tutto ciò che riguarda il service luci e probabilmente anche audio se avrete della musica.

Tensostruttura

Non potrete stare all’aperto tutto il tempo e in più non potete sapere se farà bello. Una tensostruttura in questo caso è d’obbligo se non è prevista dalla struttura o dal comune, oppure se la struttura non disponga di un piano B all’altezza.

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Planning and styling: Federica Cosentino Nature wedding planner- @federica_cosentino_wp| Photo: Aroha Photographers & Luno Films -@luno.films @aroha_photographs

Consigli generali per un matrimonio nel bosco 

Il rispetto

Ti trovi in un bosco e sarai al cospetto della natura e dei suoi animali. Quel luogo non è stato creato per te e per il tuo matrimonio e quindi devi essere tu a adeguarti al luogo. Niente casse con musica a tutto volume, niente allestimenti che inquinino, niente lancio del riso, puoi sostituirlo con le foglie secche o i petali. Siate rispettosi del posto che vi accoglie.

Il vestiario adatto

Sembra banale dirlo ma spesso gli ospiti non hanno il senso della misura. Fai presente molto bene ovunque che la cerimonia si terrà nel bosco e di a tutte le donne di NON mettere i tacchi oppure di portare delle scarpe di ricambio. Non è assolutamente fattibile stare tutto il tempo, magari anche in piedi se non sono predisposte sedie, con i tacchi. Fai anche presente a tutti di vestirsi adeguatamente in base al periodo. Inoltre, soprattutto in estate, prevedi tu delle gentilezze per gli ospiti, come per esempio dei repellenti per le zanzare, magari naturali. Non il solito Autan, che è chimico, potresti provare con l’olio di neem, che è naturale ed utilizzabile anche sugli animali. Sarebbe anche un bel pensiero da poter portare a casa.

Anche la sposa dovrà scegliere un abito non troppo delicato, che non si rovini se si impiglia in un ramo. L’abito da principessa non è assolutamente il caso, molto meglio uno morbido con cui sentirti a tuo agio e riuscire a camminare e ballare.

Fate delle prove

Se non conoscete estremamente bene il luogo in cui vi sposerete, andate sul posto qualche tempo prima per capire se l’audio risulterà chiaro a tutti o se avrete bisogno di microfoni. Essendo un luogo all’aperto il suono si disperde ed è meglio non rischiare che la cerimonia o la musica la possiate sentire solo voi.

Il periodo dell’anno e la pioggia

Per una sola cerimonia nel bosco io non ho mai fatto distinzioni del periodo dell’anno. Generalmente gli sposi scelgono il periodo primaverile, estivo o autunnale, quando il tempo è ancora clemente, ma mi è capitato anche di fare matrimoni celtici, quindi completamente all’aperto in qualsiasi condizione metereologica. Se piove prevediamo semplicemente una vela per gli sposi, e gli ospiti, che spesso sono in piedi, utilizzano i propri ombrelli. Capisco che questo non sia da tutti, quindi se la pioggia non ti piace prevedi un piano B e magari evita l’inverno se patisci molto il freddo. In ogni caso però un piano C in caso di diluvio è da prevedere. Questo è uno dei motivi per cui agli sposi consiglio maggiormente di fare la cerimonia e il ricevimento appoggiandosi alla stessa struttura ricettiva, che metta a disposizione il suo bosco anche per la celebrazione, ma che disponga anche di una zona adeguata in caso di tempo davvero avverso. Se così non è dovrai trovare un’altra soluzione, magari affittare una piccola tensostruttura o gazebo da posizionare poco distante dal bosco.

Gli allestimenti

Per finire, non riempire il bosco di allestimenti, non ce n’è davvero bisogno. In un bosco tutto è magia, tutto è bello così com’è. Va bene allestire il luogo della cerimonia con un bell’altare e se ce n’è la possibilità delle sedie, qualche piccolo oggetto appeso agli alberi, magari creare insieme agli ospiti un albero delle fate, facendogli appendere, prima di iniziare la cerimonia, tanti foglietti con i loro auguri per voi, ai rami bassi di un albero. Ricordati solo di recuperarli alla fine e di non lasciare nulla nel luogo che vi ha ospitato. 

Spero che questo articolo ti sia stato utile e ricordati che nel bosco si entra a piedi nudi e cuore aperto e se ne esce rinati!

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