Immersa nella splendida campagna di Siena, Tenuta Dolciano è una location di grande fascino, immersa in un magnifico parco secolare, che vi accoglie nei suoi spazi ampi e multifunzionali per organizzare in ogni dettaglio il vostro matrimonio indimenticabile.

La Tenuta mette a vostra disposizione un'ampia verietà di spazi interni ed esterni per allestire il ricevimento nuziale, immersi nella natura: ogni dettaglio sarà curato e personalizzato con fantasia e creatività, per garantirvi un risultato unico. 

Lo staff della Tenuta Dolciano vi accompagnerà con massima professionalità in ogni momento della giornata garantendovi un servizio attento e un risultato impeccabile.

Possiamo ospitare gli sposi nella suite imperiale nella villa, e gli invitati nei nostri 11 appartamenti con piscina!

Tenuta Dolciano è situata a 3 km dalla cittadina etrusca di Chiusi in provincia di Siena.

Completamente immersa nell'amena campagna toscana vanta l'antica bellezza di un borgo storico completamente autosufficiente nei secoli passati.

Già intorno al 1635 troviamo il vecchio podere che costituirà in seguito il nucleo della fattoria di Dolciano, successivamente acquistato da Francesco I dei Medici. Nel 1769 Pietro Leopoldo (Granduca di Toscana dal 1765-1790 e successivo Imperatore D'Austria) si reca personalmente a vedere la fattoria e nel 1777 da inizio ai lavori di ampliamento e ristrutturazione degli edifici che proseguiranno fino all'unificazione d'Italia.

Nel giardino della villa c'è la Chiesa del 1825 voluta da Leopoldo II Granduca di Toscana, 

Il parco con piante secolari e giardini all'italiana ed il ristorante ricavato dalle antiche scuderie.

Per conoscere questo magico borgo recentemente sono state create ampie sale dedicate ad un museo civico con pezzi storici originali, proprio a due passi dal terreno dove fu ritrovato il famoso Vaso François (wikipidia). Un'esperienza rilassante, romantica e rigenerante immersi in un'atmosfera storica.

I n to r n o a g l i a n n i 1 7 8 2 l ' a b i t a to d i D o l c i a n o è profondamente trasformato in un borgo con villa padronale, splendidi giardini all'italiana, alloggi per i contadini, scuole, scuderie e chiesa che oggi rivivono grazie al continuo impegno di ristrutturazione e cura della famiglia Bologna che dal 24 dicembre 1864 è proprietaria di questa unica tenuta.