Nicole nasce nel 1996. Ma la passione per gli abiti da sposa fa parte di una tradizione di famiglia. Alessandra Rinaudo, fondatrice del marchio insieme al marito Carlo Cavallo, ha respirato fin da bambina le atmosfere dell’antica sartoria d’alta moda. E’, infatti, nel laboratorio di Saluzzo, osservando il lavoro della nonna e della mamma che impara ad apprezzare il pregio di un pizzo francese, a riconoscere la qualità delle migliori sete italiane, a cogliere il valore del ricamo per esaltare la bellezza e l’originalità di un vestito. Questo modo di intendere e creare l’abito da sposa è racchiuso nel marchio Nicole; l’espressione dell’artigianalità che si riconosce nei valori di classe, eleganza e raffinatezza.
Espandendosi l’azienda ha saputo accontentare un target trasversale creando una linea haute couture che mantiene il nome dell’azienda madre Nicole, una di forte tendenza alta moda che prende il nome della stilista Alessandra R, un’altra linea più commerciale che ha conquistato il mercato internazionale grazie anche ad un prezzo concorrenziale chiamata Colet.
Questo percorso ha permesso alla Nicole Fashion Group di conquistare, oggi, una posizione di leadership nel mercato nazionale e internazionale anche se l’azienda non dimentica l’importanza del mercato locale nel quale ha consolidato la propria presenza con otto punti vendita a Milano, Torino, Manta, Centallo e Alba, Bassano del Grappa e Savona.
Strepitoso,spettacolare,unico.
Oggi sono stata nel negozio di Milano e ho subito trovato L' abito adatto a me ero un pó titubante dopo quello che avevo letto qua e su google ma mi hanno trattata benissimo e seguita bene. Ora poi é tutto da vedere alla seconda prova e ad abito finito ma rimango positiva è spero di mantenere così il feedback 🥰
Consegna con 10cm di buco!
All’apparenza e in mia presenza bene..peccato che, dopo aver fatto L’ultima prova ho lasciato il vestito in negozio perché dovevano fare le ultime modifiche (spostare un bottone): ho pagato e ho delegato mio suocero al ritiro. Al ritiro gli è stato consegnato l’abito già imballato, senza possibilità di revisionarlo: mio suocero è, quindi, partito da Milano per la Toscana, dove mi sarei sposata.All’arrivo, saggiamente mia suocera ha voluto aprirlo e appenderlo, nell’attesa del grande giorno e..sorpresa: uno strappo di 10cm sulla coda!Nessun rimborso è stato fatto (abbiamo sistemato in autonomia il vestito.. nè sono state ricevute delle scuse per l’errore (ammesso poi da loro dopo un tentativo maldestro di darci la colpa per l’apertura della zip della custodia - che non aveva zip!).
Chiacchierando nei giorni scorsi con amici ho scoperto che non sono la prima e non sarò l'ultima...