Dopo avervi parlato dei nostri 3 matrimoni e dopo avervi dato tanti consigli per un rapporto di coppia longevo e duraturo, oggi focalizziamo l’attenzione su un problema abbastanza comune: il tradimento.
Il tradimento per noi ha una definizione categorica: è la mancanza assoluta d’amore nei confronti della persona che sta con te. Il tradimento inizia quando hai bisogno di cercare fuori dall’universo coppia, qualcosa che ti faccia stare bene, perché quello che hai accanto non ti basta più. Viene a mancare l’amore, l’affetto, la complicità. Si tradisce dal momento in cui si è insoddisfatti: insoddisfazione nella vita di coppia, nella vita sessuale…
Il tradimento sopraggiunge quando…non si sa! Non si pianifica ma a volte il destino ci mette lo zampino: trovarsi nel posto giusto (o sbagliato) al momento giusto (o sbagliato). È un momento di eccitazione per il proibito: noi essere umani siamo abbastanza peculiari, a volte facciamo le cose senza motivo e per istinto. Un momento delicato nella coppia è sicuramente la nascita dei figli: le madri si proiettano totalmente nei bambini, e gli uomini vengono messi da parte. In un attimo tutto può sfaldarsi!
Una volta che si tradisce il giocattolo si rompe inesorabilmente ma bisogna mettere sul piatto della bilancia tutto ciò che si è costruito insieme. Perdonare o no un tradimento diventa una scelta complessa: in primis valutare tutte le variabili della situazione in cui, purtroppo, il tradimento ha preso piede. Siamo dell’idea che un tradimento debba essere perdonato, laddove sussista ancora l’amore.
L’amore è un sentimento così puro che può vincere su tutto: un tradimento è un qualcosa di minuscolo comparato con la grandezza dell’amore. Ma l’amore è anche, e soprattutto, un grande lavoro, un grande sforzo. Quando non ci si trova di fronte all’amore della vita, ma solo dinanzi a una semplice infatuazione, allora sì che il tradimento può trovare terreno fertile. Noi, da quando ci siamo conosciuti, non abbiamo pensato mai, nemmeno lontanamente a tradirci!
Il perdono di un tradimento deve essere totale: il tradimento va annullato. Non è assolutamente facile, è un momento di grande crescita interiore e di coppia. Non dovrete mai tirare in ballo la cosa al primo litigio, non farete altro che peggiorare la già labile situazione.
La coppia per poter essere realmente felice deve condividere: condividere il tempo, le passioni, anche le cose più piccole. Una famiglia stabile dovrà saper costruire poco a poco un grande ed immenso castello, una fortezza indistruttibile: noi condividiamo tutto, dalla vita sociale, al lavoro alla nostra figura di genitori. È questione di saper trovare un equilibrio e di saper cambiare scenario: a lavoro siamo colleghi e soci, a casa genitori, coppia ed amanti.
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