Se c’è una cosa che i campani sanno fare bene, oltre a cucinare, è realizzare sogni. Soprattutto quelli delle future spose. L’abito da sposa, nella tradizione sartoriale partenopea, è un universo complesso in cui pizzi e merletti si fondono a lacrime di gioia e “sensazioni forti”. Un “potpourri” di leggiadri tessuti e di sentimenti che sgorgano fluidi dall’anima. Insomma, estasi totale del corpo. E lo sanno bene le spose che decidono di affidarsi al grande art-couturier Gianni Molaro: in esclusiva per Zankyou la sua collezione 2017, sapientemente fotografata dall’obiettivo frizzante di Gaetano Clemente Photographer. La magnificenza fatta “defilee” al TuttoSposi di Napoli (qui la galleria con gli stand più belli)!
La collezione 2017 di Gianni Molaro si ispira alla grande Maria Antonietta e all’allure settecentesca. Tocchi rococò e incipriati per spose che indossano sogni fatti di tessuti impalpabili, che scivolano come una seconda pelle lungo le linee del corpo. La sfilata ci riporta immediatamente a Versailles, ai balli di corti, ai cicisbei e alle dame di compagnia, alle parrucche chilometriche e ai nasini incipriati, ai nei disegnati e al broccato d’epoca. Ma le spose di Gianni Molaro sanno essere anche molto attuali: moderne ballerine di burlesque, sensualissime ma eteree, impalpabili come nubi fugaci. La sposa 2017 di Gianni Molaro è l’opera d’arte vivente di un moderno Pigmalione: abiti taglio sirena si fondono ai più classici abiti da sposa in stile principessa; ed ancora pietre preziose si intersecano a pizzi seducenti. L’outfit si completa di un’acconciatura da sposa raccolta eccessiva e barocca, con dettagli floreali.
Il lusso partenopeo si fonde al bridal pret-a-porter nella collezione Gianni Molaro 2017: pronte a sentirvi moderne principesse barocche nel vostro grande giorno?
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